L’illusione della democrazia attraverso i blog

14Mar07

Riflettendo a margine del recente intervento di Stefano Rodotà sul ruolo possibile (e auspicabile) di parlamenti e governi nell’era di Internet, Franco Carlini scrive fra l’altro quanto segue, in un pezzo appropriatamente intitolato “L’illusione della democrazia attraverso i blog”, in uscita oggi su Il Manifesto:

Sulle forme della democrazia e ancor più sull’illusione del voto in rete su ogni possibile decisione, la discussione è finita da tempo, dopo le ventate tecno-utopiche dei primi anni ’90 e chi frequenti l’insieme dei blog, specialmente quelli italiani, potrà avere conferma di quanto poco discorsiva, colloquiale e spesso vuota sia la suddetta blogosfera. Noterà come molti autori siano monomaniacali, autoreferenziali e autocitantesi, sovente pronti all’insulto, approssimativi nei giudizi. Persino alcuni tra i migliori giornalisti, da anni nel mestiere e nella rete, quando bloggano, si sentono in dovere di sfoderare fastidiosi toni colloquiali in prima persona, tipo «ho pensato che», «mi arriva una telefonata da ». Ma fai il tuo mestiere, viene da dire: dammi le notizie e il loro contesto, ché delle tue telefonate mi importa assai.

Non si può non essere d’accordo, ahinoi, e meno male che anche Franco si scalda ogni tanto 🙂