Archive for the ‘social media’ Category

La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni. L’antico adagio descrive perfettamente la piccola storia che gira in questi giorni in alcuni circoli online nostrani, denominata “Manda Tigella a occupare Chicago!”. In breve, Claudia Vago chiede ai netizen contributi economici per pagarsi viaggio più alloggio, vitto, ecc. a Chicago per 10-20 giorni a inizio […]


Il 28 gennaio è International Privacy Day, a contrassegnare la data in cui venne ufficialmente firmato il trattato a tutela della privacy, concordato da e vincolante da gran parte delle nazioni occidentali (28 gennaio 1981). La ricorrenza viene celebrata in Nord-America e nei 27 Paesi della UE, dopo la prima del 2009 a seguito della […]


Non c’è solo la rivoluzione araba. Gabon, Thailandia, Madagascar, Colombia, Uganda. Oscurati dai media mainstream, i quali hanno preferito mettere il silenziatore anche sulla guerra fredda digitale dichiarata da Hillary Clinton. Una parte del mondo ribolle e ad informare sono gli stessi protagonisti. Semplici cittadini che plasmano il cambiamento, oltre che raccontare in presa diretta […]


Cos’ha originato le rivolte popolari che ora stanno infiammando l’Egitto e che in Tunisia hanno portato alla fuga del Presidente Ben Ali? E quale il ruolo svolto dai social media in questi frangenti: semplice megafono per le notizie di prima mano oppure concreto sostegno alle “rivolte popolari”? Queste le domande a cui tenta di rispondere […]


Ho scoperto ora che sabato scorso (8 gennaio 2011) su “Alias”, l’inserto culturale del quotidiano “Il Manifesto”, sono uscite due pagine, firmate da Massimo De Feo, sulla storia editorial-culturale di Stampa Alternativa che compie ora 40 anni. Una storia densa di eventi e avventure descritte senza peli sulla lingua nella lunga intervista al direttore editoriale […]


The more I read and follow the Wikileaks saga the more I have mixed feelings about its positive outcome in the larger context. Nobody can deny its importance in showing the world that the Emperor Wears No Clothes. People have the right to access most government information and secrecy cannot be a viable (nor justifiable) […]


I social media sono vettori di cambiamento sociale in quanto tali? O non piuttosto utili strumenti da incardinare in organizzazioni e modalità tradizionali per poi produrre impatto concreto nel quotidiano? E non è che certi revival di inutili cyber-utopie facciano più male che bene alle (sacrosante) voglie di ponti e condivisioni del villaggio glocale?


…soprattutto quando si tratta di segnalare che tutto procede più o meno bene e che, ad ampliamento delle varie attività connesse al network di Global Voices Online, stiamo per lanciare una nuova creatura, più centrata sull’Italia ma sempre di taglio internazionale: Voci Globali. Un progetto, parimenti non-profit e volontario, che ingloba la testata editoriale e […]


Un report del sottoscritto sul recente Summit di Global Voices Online, oggi su “lastampa.it”. Di seguito inizio e conclusione: Radunare persone con provenienze e background diversi ma interessate a discutere la crescente influenza dei citizen media su società, politica, istruzione e altri ambiti al centro dell’attualità mondiale. Affermando al contempo quel multi-culturalismo che è l’asse […]


Ultimi sprazzi (dopo averlo seguito tutto meno l’ultimo giorno, domenica) di queste intense giornate al Festival del Giornalismo, e pur con le inevitabili chiacchiere a perdere e le tipiche ripartizioni tra jet-set e formichine, indubbiamente ottima visibilità per Global Voices Online e buone prospettive di rilanci e progetti vari. Notevole l’interesse e l’interazione nei nostri […]